Il Consiglio Nazionale Forense (CNF), con delibera del 25 febbraio 2011, ha decretato la riduzione dei crediti formativi obbligatori che gli avvocati debbono conseguire nel triennio 2011-2013.
Il CNF ha così modificato l'art. 11 del Regolamento sulla formazione permanente degli avvocati, fissando in 75, invece di 90, il numero di crediti minimo, ritenendo eccessivo il carico dei crediti formativi precedentemente in vigore.
Dei 90 crediti formativi per la formazione continua degli avvocati 15 debbono essere conseguiti in materia di ordinamento forense, deontologia o previdenza.
Qui sotto un estratto della delibera del CNF:
"Nel secondo triennio di valutazione a partire dall’entrata in vigore del presente regolamento, e cioè per il triennio 2011/2013, i crediti formativi da conseguire sono determinati in complessivi settantacinque col minimo di quindici crediti in ciascuno dei primi due anni del triennio; dei settantacinque crediti complessivi almeno quindici nel triennio dovranno essere conseguiti in materia di ordinamento forense e/o previdenza e/o deontologia e di questi almeno quattro in ciascuno dei primi due anni del triennio”