Abuso del diritto
Sussiste tutte le volte in cui un potere o una facoltà, attribuiti ad un soggetto dal contratto, vengono esercitati con modalità non necessarie ed irrispettose del dovere di correttezza e di buona fede, con uno sproporzionato ed ingiustificato sacrificio della controparte, ed al fine di conseguire risultati diversi ed ulteriori rispetto a quelli per i quali quei poteri o facoltà furono attribuiti (Cass. 18 settembre 2009, n. 20106).