L’amministrazione di sostegno è l’istituto giuridico, introdotto dalla L. N. 6 del 9 gennaio 2004, con il quale si è sensibilmente innovata la materia delle limitazioni alla capacità di agire, affiancandosi alla previgente normativa sull’interdizione e sull’inabilitazione una figura più elastica che consente al Giudicante di modulare il proprio intervento al caso concreto.
Il gestore di un parcheggio comunale non è responsabile dei veicoli parcheggati in un area adibita a parcheggio a pagamento, ove sia chiaramente esposto in modo percepibile l'avviso "parcheggio incustodito".
Nel giudizio di risarcimento dei danni da responsabilità civile (contrattuale o extracontrattuale) assume una connotazione peculiare l’attività di accertamento dell’elemento eziologico.
Cari lettori, ben ritrovati dopo la pausa che speriamo sia stata di meritato riposo. Nel numero odierno della nostra rubrica vogliamo affrontare una problematica che si concretizza spesso laddove, in particolare, si facciano acquisti che si rivelano guasti.
Quanti di voi avranno avuto un accenno di aggressione da parte di cani randagi mentre erano alla guida del proprio motociclo o essere rincorsi alla guida della propria auto? E quanti, ancora, mentre a piedi si recavano in giro per commissioni hanno avuto un cane attaccato ai polpacci o alle caviglie?
SOMMARIO: 1. Il raccordo con le disposizioni del codice civile. – 2. Informazione e trasparenza nei contratti assicurativi. - 3. I criteri di redazione dei contratti assicurativi. – 4. L’evidenziazione grafica delle clausole gravose. – 5. La nullità dei contratti conclusi con imprese non autorizzate. – 6. Azione di nullità ed effetti della medesima.
La categoria civilistica più controversa in ordine alla concreta configurabilità (rectius risarcibilità) è quella del danno non patrimoniale. La norma di riferimento, l’art.2059 codice civile, ha costituito la base per frequenti pronunce della giurisprudenza di merito e di legittimità nonché per l’elaborazione di teorie da parte della dottrina.
"Micro-conflittualità di caseggiato" è la locuzione con la quale i sociologici definiscono i litigi rancorosi e sordi tra condomini che sembrano oramai tuti seguire lo stesso copione.